
“Prima o poi spariremo anche noi virologi e infettivologi, speriamo presto, perché vorrà dire che sarà finita la pandemia. Quando arriveremo a 30 milioni di persone vaccinate, a 3 settimane dalla prima dose, potremo togliere le mascherine”. Matteo Bassetti, uno dei volti più noti nell’emergenza covid, si esprime così a Un giorno da pecora su Radio1. “Io ho detto che chi va in televisione lo fa perché gli piace. Piace a tutti quelli che la fanno, anche se dicono il contrario. E in questo senso è una droga”, dice il direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova e componente dell’Unità di crisi Covid-19 della Liguria.
“Finché ci sarà il virus, la gente preferisce ascoltare chi è competente. Noi andiamo in tv per parlare di pandemia, se bisogna parlare d’altro, meglio stare a casa”, aggiunge prima di soffermarsi sul quadro dell’epidemia.
“I numeri stanno scendendo rapidamente, 100 persone che in un giorno lasciano la terapia intensiva sono molte. Con luglio e agosto credo che le cose andranno veramente bene, penso che a settembre-ottobre la partita sarà finita. Quando arriveremo a 30 milioni di persone vaccinate, a 3 settimane dalla prima dose, potremo togliere le mascherine. Da metà giugno in poi all’aperto penso che le mascherine vadano tolte”, aggiunge.