
“La Juventus è partita con grandi obbiettivi come vincere lo scudetto ma la stagione è andata come sappiamo, come dimostra il cambio di allenatore. La squadra ha funzionato poco da gennaio, come l’idea di gioco di Thiago Motta”. Così l’ex difensore della Juventus Leonardo Bonucci ai microfoni dell’emittente turca Trt Spor, parlando dei bianconeri, soffermandosi sul numero 10 turco. “Yildiz ha dimostrato di avere le qualità e il talento per diventare un giocatore importante della Juve ma anche della Nazionale turca. Lo seguo con molto affetto”, rivela Bonucci, 502 presenze e 17 trofei con i bianconeri.
“L’Inter? Ha fatto un grande percorso in Europa, ha giocatori esperti per affrontare al meglio il tipo di partite che la Champions propone. A Monaco vediamo che succede ma per il calcio italiano è un orgoglio portare un’altra squadra italiana in finale”, ha aggiunto l’ex difensore della Juventus, con cui ha giocato le finali dell’ex Coppa dei Campioni nel 2015 e nel 2017. “Calhanoglu secondo me è cresciuto tantissimo, ha preso per mano la squadra”.
L’ex difensore ha parlato anche della sua ultima squadra. “Quest’anno purtroppo è complicato vincere il campionato ma ho tanti amici al Fener e li ho sempre nel cuore, anche l’anno scorso ci siamo andati vicini ma c’è comunque un progetto che punta a vincere la Super Lig”, ha spiegato l’ex difensore del Fenerbahçe, attualmente al secondo posto con 78 punti, lontana 8 punti dal Galatasaray primo a 3 partite dal termine. “Ero convinto all’inizio dell’anno con l’arrivo di Mourinho che si potesse festeggiare la vittoria del campionato ma non succederà probabilmente perché il Gala ha fatto un grande campionato. I tifosi del Fenerbahçe meritano una grande squadra e un grande allenatore ed è quel che il presidente sta facendo in questi anni”, conclude Bonucci.