Previsti grandine e nubifragi
I due fenomeni, caldo intenso e temporali, sono più uniti di quanto si possa pensare. Infatti con l’aumentare delle temperature cresce anche l’evaporazione dai nostri mari, la vera energia potenziale di cui si nutrono i sistemi temporaleschi. Il tutto provoca un aumento delle precipitazioni convettive (temporali) con serio rischio di grandine grossa e nubifragi. Ed è proprio quello che ci aspettiamo nei prossimi giorni.
Dopo il grande caldo del weekend, nel corso della prossima settimana si verrà a creare una pericolosa configurazione sinottica. Da una parte, abbiamo il caldo anticiclone africano responsabile di queste prime fiammate fin sull’Italia, dall’altra un flusso di correnti in discesa dal Nord Europa, più fresche e instabili, pronte a irrompere fin verso il Mediterraneo.
In particolare, tra lunedì 5 e mercoledì 7 maggio, le regioni del Centro-Nord rischiano di trovarsi in una sorta di “zona di convergenza” in cui interagiscono queste importanti figure meteorologiche. Proprio in questa “terra di nessuno” avvengono i contrasti maggiori e più pericolosi: con tutto questo calore in eccesso aumenta anche il rischio di eventi meteo estremi come nubifragi e grandinate.