In seguito il freddo si è ritirato verso il Circolo Polare Artico portando nevicate in Lapponia, fiocchi tra Islanda e Scozia e temperature di -25°C tra Svezia e Finlandia. Il freddo quindi è rientrato alla base: sceso dalle terre artiche russe, dopo aver attraversato da Est ad Ovest l’Europa centro settentrionale, è confluito nuovamente nel Vortice Polare. Da un paio di settimane questo vortice è forte, robusto e ‘gira veloce’: difficile che aria fredda possa scendere verso le nostre latitudini per almeno 10-15 giorni.
L’inverno senza inverno allora? Non è detto. Come è successo improvvisamente negli Usa e nel Canada durante le feste natalizie, un lobo del Vortice Polare potrebbe staccarsi e scendere verso Sud. Questa possibilità al momento non è esclusa per febbraio e marzo, mentre gennaio potrebbe trascinarsi pigro e caldo per settimane: se l’inverno arrivasse a febbraio e/o a marzo ripercorrebbe le orme del gelido 2012, secco e mite fino a gennaio ma capace di scaricare metri di neve negli ultimi mesi della stagione.
Tornando ai giorni nostri, parliamo di tutt’altro: caldo anomalo fino a sabato, nebbie e smog in Pianura Padana, sole in montagna. Da domenica 8 gennaio un ribaltone meteo ci potrebbe, però, portare verso l’autunno dopo aver assaporato un anticipo di primavera al Centro Nord ed una quasi estate al Sud. Sono infatti previste piogge diffuse per almeno due tre giorni, con neve sulle Alpi oltre i 900 metri e un rinforzo dei venti. Speriamo, dunque, che con il vento l’Epifania tutto lo smog lo porti via; in questo momento l’inquinamento è molto elevato in Pianura Padana ma anche nelle principali città del Centro e del Sud.
NEL DETTAGLIO
Mercoledì 4. Al nord: nebbia o cielo coperto in pianura, soleggiato in montagna. Al centro: cielo a tratti nuvoloso, specie sulle tirreniche. Al sud: bel tempo prevalente.
Giovedì 5. Al nord: nebbia o nubi basse in pianura, soleggiato in montagna. Al centro: cielo più coperto su Toscana, Umbria e lungo le coste peninsulari. Al sud: bel tempo prevalente.
Venerdì 6. Al nord: nebbia o nubi basse in pianura, soleggiato in montagna. Al centro: cielo molto nuvoloso o a tratti coperto. Al sud: cielo a tratti molto nuvoloso.
Tendenza. Cedimento dell’anticiclone, prima seria perturbazione atlantica da domenica con piogge, neve sulle Alpi.