di LUCIA DE CICCO
Egor Tropeano è campione mondiale 2024 di Nuoto in Acque Gelide, laureato in economia e in ingegneria all’Unical ha insegnato la lingua inglese a Londra ed è cittadino di Mendicino (CS).
Insomma, un bel ragazzo atletico e istruito con un master anche in marketing al suo attivo e uno sportivo d’ eccellenza. Mancano ormai pochi giorni ai Campionati mondiali di Nuoto in Acque Gelide, in programma dal 14 al 18 gennaio prossimo in Trentino, e Reportage lo ha incontrato per capire i suoi futuri progetti, passioni e desiderate.
Egor Tropeano, nella sua molteplicità tra lavoro e passioni cosa farà davvero da grande?
“Continuerò a concentrarmi nella mia attività professionale di Ads Specialist. Il mio lavoro è quello di procacciare affari nel b2c e b2b per conti di aziende operanti in vari settori, utilizzando lo strumento delle inserzioni digitali, soprattutto su Meta. Avendo più di 7 anni di esperienza nel campo, posso dire di aver raggiunto un livello senior. Lo sport è un passatempo per tenersi in forma e può migliorare anche la produttività sul lavoro, ma i miei obiettivi sono decisamente indirizzati verso l’attività professionale piuttosto che verso lo sport. Tuttavia amo l’ attività sportiva che mi dà tanto a livello anche di testa”.
Perché le acque gelide, c’ è un episodio di vita o tutto è iniziato per caso?
“Per via della mia compagna, Bengisu, che è una nuotatrice esperta di acque gelide. Ho provato questo sport e mi è piaciuto. La cosa più bella è poter andare al mare in qualsiasi periodo dell’anno, anche in inverno. È una sensazione bellissima per chi ama il mare.”
Come si prepara ogni giorno un atleta, cosa mangi ad esempio?
“Sono vegetariano da 12 anni per motivi etici ma non posso che sottolineare i benefici. Non presto particolare attenzione a cosa mangio in quanto gli alimenti potenzialmente anche cancerogeni alla lunga e come la maggior parte delle carni non sono incluse in un alimentazione a base vegetale. L’attenzione maggiore è su zuccheri, cerco di mangiarne il meno possibile, non tanto per un discorso sportivo ma per la salute.”
Qual è la sensazione che hai quando nuoti, respiro, mente, corpo?
“Il nuoto in acque gelide è molto diverso dal nuoto in piscina. Il freddo è un fattore molto difficile da gestire, ma con l’allenamento e l’esperienza è possibile raggiungere una conoscenza del proprio corpo che permette di resistere in acqua senza problemi anche a temperature sotto i 10 gradi. Penso che il beneficio più importante del nuoto in acque gelide sia proprio questo, imparare a conoscere con precisione limiti e potenzialità del corpo e della mente.”