Nel contesto della settimana contro la violenza di genere, i bambini e ragazzi del servizio I Care, promosso dall’osservatorio permanente per l’inclusione scolastica “Antonio Saffioti” in sinergia con l’amministrazione comunale, hanno vissuto un momento di riflessione e approfondimento, con uno stile e un linguaggio adatti alla loro età, accompagnati dai docenti volontari che ogni giorno li affiancano nel percorso di supporto allo studio.
Dopo un breve racconto della storia del palazzo Nicotera – Severisio, negli stessi orari in cui ogni giorno si ritrovano in biblioteca per studiare, bambini e ragazzi si sono disposti a cerchio nel giardino dei giusti e ciascuno di loro ha letto un piccolo pensiero, attinto da autori e protagonisti del passato e del presente, focalizzati sui valori del rispetto, della tolleranza e della comprensione. Pensieri di donne e uomini che hanno segnato la storia della letteratura e del pensiero filosofico, dell’impegno civile e dell’insegnamento, uniti dal desiderio di costruire una società giusta e tollerante dove ogni forma di violenza non avesse più spazio. La visita è proseguita nei locali della biblioteca dove gli allievi hanno potuto osservare il punto allestito dai volontari del servizio civile in occasione del 25 novembre e la sala lettura intitolata ad Adele Bruno.
Volutamente si è scelto di dare all’iniziativa un taglio che mettesse in evidenza quei valori positivi che contrastano sul nascere ogni forma di violenza, dalla violenza di genere alla violenza verbale e comunicativa che oggi domina sui social e le nuove piattaforme di comunicazione. Valori da promuovere sin da piccoli alle nuove generazioni e che, nello spirito dell’Opis, sono alla base della costruzione di una società inclusiva, che parta dalla relazione con l’altro e colga sempre in ogni forma di diversità un’opportunità di crescita e un’occasione di arricchimento.
