Perché quando siamo stanchi, o tristi assai, o con i nervi in tilt, diciamo…mi sento a pezzi?
È brutto dire così.
In fin dei conti ci sono pezzi meravigliosi.
Il bikini ad esempio.
Il puzzle, anche.
Alcuni “pezzi” di storia, assolutamente si.
Ecco, domani (oggi per chi legge) è il più bel “pezzo” di Storia dell’Italia.
Il 25 aprile, la Liberazione.
E non occorre dire perchè liberazione, da chi, come e perchè.
Pure i ciucci lo sanno…
No? Non lo sanno tutti?
Allora…il CLN (Comitato Liberazione Nazionale) indicò questa data in quanto in quel giorno fu
dato l’avvio all’insurrezione armata, partendo da Milano, per liberare l’Italia dai fascisti e dai
nazisti.
Da qui, con una guerra civile, ci fu la tentata fuga di Mussolini e l’orrenda sua, poi, impiccaggione,
ma anche l’atroce e disumana azione dei fascionazisti ricordata come la notte delle Fosse
Ardeatine, ma anche la strage di Marzabotto.
Insomma, la Storia, quella per cui noi oggi siamo liberi (appunto..) di sparare scemenze quando
vogliamo….vedi quel pezzo (appunto..) di Feltri. E sapete perchè?
Perché qualcuno è morto per garantirci questo diritto, ognuno può esprimere il proprio pensiero
(pensiero però che abbia valore e non insulto, non diffamazione, non falsità, non abuso di ruolo,
ecc).
Le parole sono importanti, abbiamo, in virtù di quel diritto, il dovere di usarle bene.
Buon 25 aprile italiani e sapete anche perchè?
Perchè è vero, noi italiani, siamo brava gente.
Daniela Fittante