
E’ “un momento difficile” per il quale “chiederemo anche gli immediati ristori per quei cittadini e quelle attività che sono state costrette a chiudere in zona rossa per una serie di errori che sono da addebitare al Governo centrale”. Lo ha detto il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo a un evento online di Finlombarda”
Successivamente, iniziando le sue comunicazioni al consiglio regionale, con l’obiettivo di ricostruire quanto accaduto con la zona rossa, Fontana ha sottolineato: “Cercherò di mantenere la mia consueta pacatezza ma sarà difficile perché credo che la misura sia colma: la mancanza di rispetto nei confronti della Lombardia è andata oltre il consentito“. La Lombardia “invia tutti i giorni i dati certificati in modo corretto così come attestato dallo stesso Istituto superiore della sanità”.
La Regione, ha detto ancora, “è disponibile come sempre a una leale collaborazione istituzionale. Ma non accetto che la Lombardia venga calunniata con mistificazioni della realtà. E’ una vergogna quello che sta succedendo, non lo dico per me ma per i lombardi che sono stufi di essere umiliati”.