L’Universo straordinario, quello della mente umana, tanto complessa quanto semplice, sarà al centro dell’attenzione, nella giornata nazionale della psicologia di lunedì 10 ottobre. In Calabria sarà ricordata nelle cinque province con manifestazioni gratuite, aperte al pubblico.
A Catanzaro, presso la Casa delle Culture del Palazzo della Provincia, dalle 15 alle 20, si parlerà di Salute mentale e yoga della risata. È questo l’argomento curioso e affascinante che svilupperanno Angelina Pettinato e Graziella Mazza, psicologhe, psicoterapeute, ambasciatrici nel mondo di questa semplice e profonda metodologia che si sta estendendo a macchia d’olio in oltre 84 stati e viene oggi praticata da milioni di persone.
Pettinato e Mazza, onorate di essere state invitate a tenere il pomeriggio formativo, parleranno della propria esperienza in Calabria nelle scuole, con adulti, bambini e adolescenti, movimento che ha contribuito a dare della nostra regione una buona immagine in Italia e nel Mondo con l’opera e le intuizioni che stanno servendo da esempio agli altri professionisti.
Offriranno le proprie conoscenze ed il proprio entusiasmo con l’obiettivo principale di far comprendere il significato profondo ed il beneficio fisico e mentale che si scatena con la risata. In un periodo storico dove impazzano le notizie che dettagliano di guerre, morte e sangue in tutte le sue più macabre forme, le buone notizie arrivano come un fuoco caldo in una giornata d’autunno.
Per le teachers le parole e le azioni che mirano al benessere sono fondamentali sia per lo sviluppo personale che economico; un paese ottimista è un paese produttivo, un paese che crea speranza è un paese migliore e non può che dare risultati positivi.
Le formatrici parleranno di yoga della risata ma anche di intelligenza emotiva e pensiero proattivo. Spesso la psicologia viene vista come materia che studia i comportamenti disfunzionali. La realtà è che semplicemente studia il comportamento umano nelle varie sfaccettature sapendo già che il meraviglioso universo della mente non finirà mai di stupirci, di affascinarci e meravigliarsi e lascerà costantemente punti interrogativi che noi umani dovremo imparare ad accettare.
