Palloni di fichi, miele di fichi, crocette e fichi secchi come ripieno di tante specialità: i fichi secchi in Calabria sono davvero un must dei menù natalizi e fanno parte delle antichissime tradizioni che risalgono alla Magna Grecia, quando vigeva una vera e propria civiltà del fico, l’albero sacro per eccellenza.
La ricetta calabrese più antica a base di fichi secchi è senz’altro quella delle crocette o crucetti, semplici ma deliziosi fichi imbottiti.
INGREDIENTI
Fichi secchi, noci, buccia di mandarino, zucchero.
A piacere: cannella, mandorle, pistacchi, scorza d’arancia candita
PREPARAZIONE
Tagliate i fichi secchi a metà nel senso della lunghezza, lasciandoli uniti dal picciolo e apriteli bene. Prendetene due e sovrapponeteli incrociandoli, quindi su ogni mezzo fico appoggiate pezzetti di gherigli di noci e di buccia di mandarino.
Sovrapponete altri due fichi aperti, in maniera da far combaciare i fichi dalla parte interna e schiacciate bene: la crocetta è fatta. Quando avete finito di comporle tutte, passatele velocemente nel forno a temperatura media, giusto il tempo che diventino dorate.
A questo punto passatele nello zucchero e per conservarle, secondo una tradizione che arriva direttamente dai nostri avi dell’Antica Roma, sistematele in una scatola di cartone o di latta a strati alternati di foglie di alloro.
Questa è la ricetta base delle crocette, ma per il ripieno potete sbizzarirvi utilizzando anche mandorle, pistacchi, cedro o arancia candita, a seconda del vostro gusto, mentre per l’esterno potette aggiungere allo zucchero un po’ di cannella. Sono sempre una bontà!
Annamaria Persico