“Seguo con apprensione quanto sta avvenendo in Israele, dove la violenza è esplosa ancora più velocemente provocando centinaia di morti e feriti – ha aggiunto il Pontefice – Esprimo la mia vicinanza alle famiglie delle vittime, prego per loro e per tutti coloro che stanno vivendo ore di terrore e di angoscia”.
“In questo mese di ottobre dedicato oltre alle missioni, alla preghiera del rosario, non stanchiamoci di invocare, per l’intercessione di Maria, il dono della pace in molti Paesi nel mondo segnati da guerre e da conflitti. E continuiamo a ricordare la cara Ucraina che ogni giorno soffre tanto, è martoriata“, ha detto Papa Francesco al termine dell’Angelus.