La partita
L’azzurro apre il programma della giornata sul campo della Margaret Court Arena archivia la pratica contro de Jong senza dover forzare i colpi e senza doversi spremere. Sinner si appoggia a 6 ace e rispetto al primo turno alza la percentuale di prime palle (64%). I 26 colpi vincenti sono più che sufficienti contro un avversario che commette una valanga di errori gratuiti (37) e cede rapidamente appena il ritmo dello scambio sale.
Sinner, quasi infallibile quando si presenta a rete (21/25) spezza l’equilibrio sul 2-2: nel quinto game mette a segno il primo break della giornata e allunga (3-2), concedendo il bis nel settimo gioco. L’azzurro si aggiudica il game più lungo dell’incontro (16 punti) vola sul 5-2 e chiude agevolmente per 6-2. Il secondo parziale è ancora più agevole. L’altoatesino stavolta strappa nel terzo game e scappa fino al 5-1 senza concedere nulla al rivale: la frazione va in archivio per 6-2 senza sussulti. de Jong non è più in partita e Sinner marcia verso il traguardo (4-0) scavando un gap incolmabile nel terzo set. de Jong, come nei parziali precedenti, conquista due game prima di alzare bandiera bianca.