Dopo un anno di lavoro, di incontri e discussioni, dopo un’azione forte e continua della Regione e dei sindaci su Anas e sulle amministrazioni statali interessate, il Consiglio superiore dei Lavori Pubblici ha espresso parere positivo sul secondo lotto del progetto definitivo del megalotto della 106 Jonica «Sibari-Roseto Capo Spulico», il cui costo ammonta ad un miliardo e 234 milioni di euro, determinando così, di fatto, lo sblocco dell’iter amministrativo e quindi la prossima realizzazione dell’intervento.
Il presidente della Regione Mario Oliverio ha partecipato personalmente alla riunione del Consiglio superiore dei Lavori pubblici, nel corso dei quali ha dichiarato: «L’opera che oggi discutiamo è strategica per la Calabria: rappresenta la seconda porta di accesso al nostro territorio, dopo l’autostrada Salerno-Reggio Calabria, favorendo l’accessibilità della nostra regione, congiungendo finalmente il corridoio Adriatico al corridoio Jonico e all’autostrada SA-RC, attraverso l’asse viario Sibari-Firmo.
«La più grande opera pubblica programmata oggi in Italia, con un investimento di un miliardo e 234 milioni, oggi possiamo affermare che si realizza. Si chiude così una telenovela durata oltre 10 anni. Si determineranno ricadute positive per lo sviluppo della Regione e per i territori interessati, con immediate positive conseguenze anche per l’occupazione».
«Devo dare atto e ringraziare», ha concluso Oliverio «il Ministro Delrio per l’impegno costante profuso per portare a buon fine questa importante opera strategica per l’accessibilità e la crescita della Calabria».