Conoscersi meglio tra persone sorde e persone cieche, tra persone ipovedenti e ipoudenti, e farci conoscere meglio da chi sente e vede tutto: è questo l’obiettivo principale che ci fissiamo in ogni evento, quindi anche in questo weekend sportivo, sensoriale e culturale a Feltre (Belluno), esattamente presso l’Hotel Doriguzzi, che abbiamo organizzato col patrocinio del Comune e della Ussl 2 di Feltre, proponiamo a tutti il weekend dal 18 al 20 marzo, un weekend che sarà all’insegna della «conoscenza».
Conosceremo il nostro corpo con i corsi gratuiti di Taiji Quan tenuti dalla dottoressa Barbara Fusco; conosceremo una tra le più storiche e importanti città medievali d’Italia, Feltre, guidati dalla dottoressa Isabella Pilo; conosceremo sport da praticare sul ghiaccio nel Palaghiaccio Drio le Rive di Feltre con l’aiuto di professionisti; conosceremo meglio l’autodifesa grazie al Judo Club di Feltre nella palestra comunale; infine conosceremo i prodotti tipici della zona, in ogni pasto ma soprattutto grazie a un pranzo tipico, con degustazione e descrizione di ogni pietanza e ingrediente.
Insomma un weekend ricco, a cui come sempre siete invitati tutti, disabili e non, perché ci sarà molto da imparare per chi non ha disabilità, e poi come sperare in una vera inclusione se non ci si conosce nemmeno tra disabili sensoriali?
Come per tutti i nostri precedenti eventi, il principale obiettivo di Blindsight Project è da sempre quello di abbattere barriere sensoriali, ancora pressoché sconosciute in Italia, e abbiamo individuato nello sport, nella cultura e nell’intrattenimento in generale, la modalità più efficace per ottenere vera integrazione e giusta inclusione.
Questo weekend a Feltre sarà all’insegna dell’accessibilità, intesa anche come apertura a sport finora pressoché sconosciuti o mai praticati per assenza di informazione, ma anche per la presenza di molti pregiudizi che accompagnano le persone disabili sensoriali, e nello sport in particolare in modo specifico riguardo le persone con disabilità visive, anche se per le persone con disabilità uditive è pressoché la stessa cosa.
(Ufficio stampa Blindsight Project)